La Teoria fisica dell’annichilimento
Impensabile scoperta del professor Subarna Parnabrahm del Physic Matter
Advanced Lab del Loboless’ Research Center di Bangalore (India).
Il noto fisico della materia ha proposto curiose prove sull’origine della
FBWSS grazie ad avanzati esperimenti di fisica quantistica al Ciclosincrotrone
dell’Università di Bangalore.
La teoria rivoluzionaria ha avuto origine per puro caso e solo una mente geniale
ha potuto coglierne le implicazioni. L’assistente del professore, la sfortunata
dottoressa L. Sibharnuputra, è infatti entrata nella camera del Ciclosincrotrone
ad emissione adronica durante un esperimento perché si era dimenticata la
borsetta all’interno della camera sigillata. Lo sfortunato incidente, il cui
risultato è stato l’annichilimento dell’intero emisfero sinistro della
dottoressa, ha però permesso al professor Parnabrahm di analizzare dati
sperimentali incredibili e rivoluzionari. Il Ciclosincrotrone ha infatti
registrato l’emissione eccezionale di neutrini, quark top e down e particelle
supersimmetriche quando il fascio collimato di particelle adroniche ha investito
il lobo sinistro della signorina Sibharnuputra.
Il fenomeno quantistico può essere solo collegato, a detta del noto
fisico indiano, all’annichilimento materia-antimateria. Questa esperienza pone
un interessante dilemma agli scienziati: i lobi dell’emisfero occipitale sono
composti da anti-cellule? La Sindrome trarrebbe quindi origine dal progressivo
annichilimento dell’antimateria celebrale?
Qualora la teoria del professor Parnabrahm fosse dimostrata si aprirebbero
notevoli campi di indagine per capire il fenomeno fisico con cui l’emisfero
sinistro composto di antimateria possa essere contenuto all’interno della
scatola cranica senza produrre una reazione a catena di distruzione neuronica
immediata.
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