The house on haunted hill (La casa dei fantasmi)

Autori: Hanging Garden

Ecco un'ottima occasione per riscoprire un titolo interessante, su richiesta del nostro caro _SCORPIO_, uno degli ultimi visitatori che avendo visto in passato The house on haunted hill (La casa dei fantasmi) o il remake Il mistero della casa sulla collina era curioso di sapere alcuni aneddoti inerenti alle pellicole, dato che non li ricorda con precisione.
La prima apparizione di tale film su schermo risale al lontano 1958, diretto da William Castle.
Il suddetto film è interpretato da Vincent Price (1911 - 1993), icona Horror di incredibile successo negli anni '50-'60; ricordiamo alcune delle sue più importanti interpretazioni:

Invisible man returns, 1940
House of wax, 1953
The fly/Return of fly, 1958-59
House of Usher, 1960
Tomb of Ligeia, 1965
L'abominevole dr. Phibes, 1971
Theatre of blood, 1973
Edward Scissorhands, 1990

La storia del film si basa sull'idea del signor Loren di offrire un premio di 10.000 dollari a chi riuscirà a passare la notte in una delle sue abitazioni senza incombere nella terribile presenza dei fantasmi che la infestano.
Quattro persone accettano la scommessa e ne passeranno delle belle tra macchinari e trappole nascoste ovunque più, appunto, le suddette terribili presenze.
Infine qualcuno riuscirà nell'impresa, ma non voglio aggiungere altro per non rovinare la visione.
Nel 1996 esce Haunted con Aidan Quinn, Kate Beckinsale e Anthony Andrews (la pellicola è ritenuta assai interessante) e la storia si basa sulla presenza di fantasmi all'interno di un'abitazione; siamo nel 1905 in Sussex, Inghilterra, una tragedia sconvolge la vita di David Loses: mentre gioca con le sue due sorelle gemelle, queste due cadono nel lago vicino casa.
Dodici anni dopo, con l'aiuto di uno psicologo, verremo a capo del mistero che avvolge l'abitazione.
Nel 1999 viene poi girato Il mistero della casa sulla collina, basato sulla medesima storia ma ricco di qualche aggiunta curiosa, come i meccanismi di porte e finestre che improvvisamente si chiudono automaticamente, togliendo ogni possibile via di fuga agli ospiti, ed al proprietario stesso, che rimane così vittima di una sua stessa folle idea.
Potrei aggiungere anche altri titoli come Snide and prejudice (2001), in questo caso il luogo si trasforma in un ospedale psichiatrico ed è ambientato nella stessa abitazione del film girato nel 1958 (in quegli anni solo la parte esterna della casa era stata sfruttata per il film), mentre per il nuovo film le riprese sono state anche interne, quindi è curioso notare la bellezza di tale casa, già sfruttata per una sessantina di film circa.
Il nome di tale abitazione è "Ennis-Brown House"; una dimensione di circa 850 mq distingue questa enorme casa costruita tra il 1923 e 1924 sopra le colline di Hollywood.
Come non inserire poi il film I 13 spettri del 2001, un pasticcio incredibile di film... ma tutto sommato un titolo come questo non fa altro che alimentare le nostre passioni per le bruttezze cinematografiche!
Se il film del '58 possiamo ritenerlo un cult e ben realizzato per l'epoca, il resto che ne viene dopo lascia sinceramente l'amaro in bocca, a mio parere.
La ricerca e la pecurialità, unita ad una tecnologia avanzatissima, molte volte, rendono delle buone idee, e delle uscite cinematografiche, nient'altro che un ammasso di inutili, noiose e patetiche scene che dovrebbero tenere incollato lo spettatore allo schermo ma finiscono per annoiarlo sino alla nausea.
Sperando di avervi dato un'ulteriore infarinatura sull'argomento cinema ed orrore vi porgo come sempre i miei cordiali saluti, in particolare a _SCORPIO_, che mi ha dato la possibilità di trattarne l'argomento con una sua interessante domanda.
Hanging Garden.