I ricordi di Carlo Mucari, attore di FilmBrutti e non solo

Autori: Jimmy Matthews

Qualche giorno fa ho incontrato Carlo Mucari, noto ai fan di FilmBrutti soprattutto per Snuff killer di Bruno Mattei, e ne è venuta fuori una bella chiacchierata.
Breve presentazione: il vero nome di Carlo Mucari è Carlo Mammucari, fu abbreviato per volere di Mamma Rai ed esterofilizzato in Charles Mucary per La notte degli squali. Nei primi anni ’80 compare soprattutto in sceneggiati televisivi, poi lavora molto nel cinema tra la seconda metà degli anni ’80 e gli anni ’90 e, negli ultimi anni, si vede spesso in tv in produzioni come Incantesimo, La squadra e Don Matteo.
Nonostante ciò non gli piace molto lavorare in tv per via della maniera frettolosa con cui si producono le fiction da qualche anno a questa parte, anche se ci sono le eccezioni (Distretto di polizia, in cui si è trovato bene).
Tra i tanti attori con cui ha lavorato ci sono John Savage (Buck ai confini del cielo), Anita Ekberg (La dolce pelle di Angela), Philippe Leroy (Peccato originale), Helmut Berger (La puritana), Delia Scala (Casa Cecilia) e Martin Balsam (La sporca insegna del coraggio).
Lo potremo vedere nelle prossime settimane in una puntata di Distretto di polizia (verrà messo sotto torchio da Ricky Memphis per aver ucciso una persona), e nel seguito de Il triangolo delle Bermuda, che si dovrebbe girare nei prossimi mesi con la regia di René Cardona III.

Filmografia
Snuff killer
Gli era stato presentato come un grande film, un ritorno ai vecchi thriller italiani, e lui ci aveva creduto visto che si andava a girare in Germania. Invece si è accorto presto che l’ultimo Bruno Mattei si accontenta di poco, ovvero scene girate poche volte e recitazione approssimativa. Non ha mai visto il film (e come dargli torto).
Arabella – L’angelo nero
Giallo con atmosfere erotiche (o anche il contrario), Arabella dovrebbe essere stato l’ultimo personaggio interpretato da Tinì Cansino, stellina sexy del programma Drive in. Lui ne ha un bel ricordo, a me sinceramente non è piaciuto molto. Questo un dialogo del film:
UOMO RIMORCHIATORE VESTITO DA COWBOY: Posso offrirti un drink?
ARABELLA (con sigaretta in mano per aumentare la sua carica erotica): Preferisco una scopata-
BARISTA CON LA BATTUTA PRONTA: La signora sa quello che vuole.
Storia di lady Chatterley
Anche questo film gli era stato presentato come una grossa produzione e difficilmente si poteva rifiutare il personaggio di Herbert dopo aver letto il libro da cui è tratto la pellicola. Peccato però che, per vendere meglio il film all’estero, il ruolo della protagonista sia andato a Ramba Malù, mentre in uno dei ruoli di contorno c’era addirittura Carmen Di Pietro. Il regista è Lorenzo Onorati, che teoricamente doveva girare una cosa “alla Tinto Brass”.
Tex Willer e il signore degli abissi
Doveva essere una produzione televisiva di quattordici episodi ma durante le riprese pensarono di adattare il “pilota” al cinema e di presentarlo a Venezia. Purtroppo fu un mezzo fiasco, lo stile e le battute del fumetto non resero al meglio su pellicola e gli effetti speciali non erano all’altezza degli altri film avventurosi dell’epoca (ad esempio Indiana Jones). La Rai preferì pagare le opzioni per i restanti tredici episodi ai membri del cast ma non fece girare più la serie su Tex, con grande disappunto di Carlo. Il film fu girato in Almeria, nel villaggio creato da Sergio Leone per C’era una volta il West.
Un ponte per l’inferno
Umberto Lenzi costruì il film con scarti di pellicola di altri film di guerra e poi andò in Jugoslavia per un mese a girare una trama per incollare le sequenze. Tra i protagonisti c’è anche Andy J. Forrest (che tornerà a lavorare con Lenzi per La casa del sortilegio e Caccia allo scorpione d’oro), compagnia piacevole soprattutto per parlare di musica.
Favoriti e vincenti
Film invisibile, sparito dalla circolazione dopo la presentazione a Venezia. Doveva essere distribuito da Sergio Leone che però lasciò stare il progetto e preferì dedicarsi a film comici.
La dolce pelle di Angela
Anche questo film viene ricordato con nostalgia vista la presenza di Anita Ekberg. Il regista è Andrea Bianchi, vecchia conoscenza FilmBruttesca.
Incantesimo
Questo sceneggiato è l’emblema di ciò che non gli piace fare, ovvero girare le scene una dietro l’altra, con poca preparazione e molta fretta, in modo da fare sembrare la realizzazione di un film (o una fiction) più simile a una catena di montaggio che a una produzione cinematografica (o televisiva). L’antipatia di Mucari va soprattutto per una aiuto regista che lo incalzava non appena si prendeva una pausa per prepararsi la battuta successiva.

Attori e registi
Sergio Rubini (Il viaggio della sposa)
Il “problema” di questo film è che Rubini era sia regista che interprete principale e quindi non vedeva l’ora di far morire il personaggio di Mucari per prendere il suo posto sullo schermo.

Umberto Lenzi (Un ponte per l’inferno)
Ne ha un ottimo ricordo sia come regista che come persona. Con lui non ha avuto problemi ma pare che Lenzi avesse come passatempo, durante le riprese, di inveire e tirare oggetti contro un altro attore. Questo smentisce chi, sul forum, aveva parlato del caratteraccio di Lenzi...

Duccio Tessari (Tex Willer e il signore degli abissi)
Si divertiva a prendere un po’ in giro Carlo che girava il suo primo film importante, ad esempio facendogli ripetere più volte le scene d’azione più pericolose nonostante avesse una controfigura, che però veniva usata solo per le scene a cavallo.

Vittorio De Sisti
È il regista di cui ha il ricordo migliore sia dal punto di vista umano che professionale. Lo ha diretto in vari sceneggiati tra cui Casa Cecilia, Un uomo in trappola e Sei delitti per Padre Brown.

Giuliano Gemma (Tex Willer e il signore degli abissi)
Simpatico e pacato aveva portato sul set, naturalmente, l’inseparabile maestro d’armi Nazzareno Zamperla.

Terence Hill (Don Matteo)
Chiacchierando con il buon Mario Girotti venne fuori un aneddoto curioso: ai tempi di Tex Willer la produzione aveva contattato lo stesso Hill per il ruolo di Tiger Jack che poi andò a Mucari. Nella stessa giornata Hill girava scene di ben tre diverse puntate della fiction.

Jack Scalia (Tequila & Bonetti)
Aveva una paura folle che qualcuno potesse danneggiarsi l’udito nelle scene con le sparatorie perché a un suo collega successe proprio questo.

Franco Zeffirelli
Prima di andare in scena ti controlla fino all’ultimo bottone, forse non si fida delle costumiste?

Filmografia di Carlo Mucari
Filmografia di Carlo Mammuccari