Proteus

Locandina Proteus

di Bob Keen (1995)

Autori della recensione: Giulio, Marchiño

“Tu sei un essere marcio!”. Questa è la ricompensa che ottiene il povero disgraziato che in questo film deve affrontare tutte le giornate più brutte della sua vita condensate in una sola. Del resto marcio deve essere il cervello degli sceneggiatori e del regista che hanno deciso di realizzare questo film copiando il soggetto dal più classico thriller-horror con mostro assurdo annesso servendosi di effetti speciali puerili e di attori senza futuro. Assolutamente patetici sono inoltre i tentativi di inserire nei dialoghi nozioni di ingegneria genetica che sono talmente semplicistiche da andare strette anche al Piccolo Chimico.
La trama è talmente scontata che potete prevedere il film scena dopo scena: concentratevi piuttosto su quelle dove appare il mostro, dei veri gioielli del trash, capaci di far morire dalle risate gli appassionati.
All'apice del ridicolo climax finale troviamo la scena capolavoro del film: compare in alto, ben visibile (ovviamente per sbaglio) un enorme microfono da regista.
Inutile dire che gli permette quel salto di qualità necessario per inserirsi di diritto nell'Olimpo di FilmBrutti.com.

Paese UK
Attori principali Craig Fairbrass, Tony Berry
Genere Mostro
A chi è consigliato Agli amanti dei mostri marini.
Se ti piace guarda anche Anaconda, Leviathan
Reperibilità Media
Voto


="Squalo

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