Mondo cannibale

di Bruno Mattei (2004)

Autori della recensione: Marchiño

Bruno Mattei non si arrende mai!
Nel 2003, a distanza di anni dall'esaurimento del filone cannibale, il Mercenario torna nelle Filippine e schiavizza i figli degli "indigeni" di un tempo per girare un film-copia di Cannibal holocaust. La trama è praticamente uguale: una troupe di giornalisti senza scrupoli va in Amazzonia per girare un documentario finto su una presunta tribù di indigeni dediti al cannibalismo e si abbandona a violenze sempre più sfrenate per costruire il reportage in modo da incollare alla Tv gli spettatori (il presidente del C.d.A. del network parla niente meno che di share del 95% e di 20 milioni di telespettatori), ma "il popolo invisibile" esiste davvero e punirà severamente l'arroganza dell'uomo bianco uccidendo e mangiando uno ad uno gli sventurati.
Ma fortunatamente Mattei non è Deodato e dirige il film in stile soap opera avvalendosi di attori rubati al porno (meravigliosa la giornalista d'assalto che tiene sotto ricatto sessuale tutti i personaggi del film come la bionda di Beautiful) ed attenendosi ai suoi abituali standard di esagerazione fine a sé stessa. Le scene brutali non mancano (quella della indigena malata ed incinta a cui viene aperta la pancia ed estratto il feto è quasi rivoltante), gli indigeni sono ovviamente trattati alla pari di selvagge scimmie che si avventano sui cadaveri per cibarsi delle budella urlando come degli hooligans ubriachi e fuori di testa (cosa decisamente inaccettabile nell'anno domini 2003) e per completare il quadro assistiamo pure allo scuoiamento di un piccolo alligatore.
Tralasciando (ma anche no) il fatto che gli indigeni sono pitturati sul corpo in maniera diversa in ogni scena, come se fra loro esistesse un esperto di body-art, la vera perla del film è rappresentata secondo noi da una sorta di ironica autodenuncia di Mattei: volendo simulare un assalto di alligatori alle canoe sulle quali stanno navigando e vista la totale assenza dei feroci "comprimari", il capo della troupe intima alla collega di comunicare al montatore di inserire nel filmato spezzoni di documentari!

Paese	ITA
Attori principali	Helena Wagner, Claudio Morales, Cindy Matic (è un'attrice od una lavatrice?)
Genere	Horror
A chi è consigliato	Agli amanti dei film cannibali ed ai fan di Mattei
Se ti piace guarda anche	Cannibal holocaust
Reperibilità	Bassa
Voto

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