Non prendete quel metró (Death line)

di Gary Sherman (1973)

Autori della recensione: Marchiño

...e non guardate neanche il film.
Il mendace titolo italiano strizza l'occhio agli horror/slasher made in USA degli anni '80 ma il film è british '70 fino al midollo: il ritmo è tremendamento lento e i tre eventi che compongono la trama vengono diluiti in più di 80 minuti primi di inutile niente.
C'è un tizio disfatto dalla peste setticemica che vive in un'area abbandonata dopo una frana nella metropolitana di Londra. Lo sciamannato rapisce e sgozza solitari utenti notturni per versare il sangue in viso ad una vecchia putrefatta. La polizia ignora alla grande le sparizioni finché un pezzo grosso dei servizi segreti subisce la stessa sorte. Ci va di mezzo anche una coppia di studenti Americani, che segnala alla polizia di aver visto moribondo sulle scale della stazione il suddetto funzionario prima della scomparsa. Alla fine, dopo un tedio infinito ed inaccettabile, il lebbroso rapisce la ragazza, il fidanzato e la polizia intervengono e lo mettono fuori combattimento ma non del tutto, perché il finale a sorpresa ci vuole sempre e comunque: a chiudere la pellicola è l'urlo straziante del poliziotto lasciato a guardia del presunto cadavere.
L'unica scena degna di nota è a metà del film quando l'appestato, scontrandosi con tre inservienti, li fa passare a miglior vita al termine di una lotta abbastanza ridicola, che almeno ci regala una bella vanga piantata nel cranio di uno dei tre malcapitati.
Per il resto abbiamo Donald Pleasance che gigioneggia nei panni di un commissario molto spocchioso (il ruolo più futile della sua brillante carriera), le vicende sentimentali tremendamente barbose della giovane coppia ed alcune scene di vita quotidiana del putrefatto nel suo tugurio buio (talmente buio che neanche lo spettatore vede niente...) ed infestato dai topi.
Il cameo di Christopher Lee nei panni di un capoccia dei servizi segreti è l'emblema dell'inutilità della pellicola, che sta all'horror come Cicciolina ad una funzione ecclesiastica e che risulta quanto mai pessimo soprattutto nel tergiversare nelle vicende di coppia dei due studenti... in una puntata di Sentieri di mezz'ora succede il triplo delle cose!

Paese	UK
Attori principali	Donald Pleasance, David Ladd, Sharon Gurney, Hugh Armstrong, Christopher Lee
Genere	Horror
A chi è consigliato	A tutti i pendolari
Se ti piace guarda anche	Gli artigli dello squartatore
Reperibilità	DVD in edicola (cofanetto horror collection gold)
Voto

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