Cipster Freeky Fries
Autori della recensione: Giulio, Marchiño
Dopo anni di onorata carriera la Saiwa s.p.a. lancia sul mercato un prodotto rivoluzionario destinato a rinnovare la prestigiosa linea Cipster.
Il genio dei marketing manager ha concepito l'innovativo design della patatina: un simpatico parallelipedo sghembo, cavo all'interno.
La patatina si presenta insolitamente chiara, al tatto estremamente unta, tanto da depositare sulla punta delle vostre dita un nauseabondo strato di olio e sale dal disgostoso afrore di miscela al 3% (è garantita la sopravvivenza ad almeno un lavaggio con sapone liquido).
Le emozioni più intense però questo snack le riserva al palato: durante la masticazione le pareti oro-faringee vengono inondate di una sorta di olio chimico, responsabile di un'immediata irritazione.
L'assaggiatore esperto, anche dopo numerose degustazioni, fatica a distinguere note di sapore che vadano oltre cartone bruciato, pvc e lubrficante per motore 4 tempi.
Si segnala inoltre un interessante effetto a medio termine sulla lingua dell'assaggiatore, destinata ad una irritazione permanente capace di inibire la sensibilità delle papille gustative per almeno 4/6 ore.
Ingredienti |
Fiocchi e fecola di patate 67%, Olio vegetale, aromi, sale, ZUCCHERO, ESALTATORI DI SAPIDITÀ (glutammato monosodico, guanilato disodico, inosinato disodico) COLORANTI (annatto), contiene anche ARACHIDE |
Effetti Immediati |
Irritazione del cavo oro-faringeo e della lingua |
Danni a lungo termine |
Colite spastica, ulcera duodenale, candidosi genitale, irsutismo |
Rischio Dipendenza |
Medio |
Genere |
Salato |
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Voto |
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