La mendacità della copertina

La mendace copertina di Latitudine Zero (TorinoVideo)

Autori: Il Frusta

Come mai la copertina di un FilmBrutto non corrisponde mai al contenuto del film? Ve lo siete mai chiesti?
Perché soprattutto nel caso dei b-movie in copertina troviamo spesso personaggi, mostri e situazioni che nel film non esistono? Quale motivazione assurda spinge la produzione a scrivere una descrizione fasulla sul retro del mendace involucro?
Non ci è dato saperlo. Ma è un dato di fatto che con buona probabilità il film che vedrai stasera non conterrà affatto la scena messa in bella mostra sul frontespizio, né quei fermoimmagine del retro. La trama raccontata nelle poche righe ti apparrà avvincente ma sarai forse deluso (tu, noi no) perché ti renderai conto che le tue aspettative resteranno insoddisfatte.
Amico di FilmBrutti, non restare spiazzato da cotanta fallacità perché le vie dell'autopunizione sono infinite.
Quindi non ti crucciare quando ti capiterà di nuovo ma discerni le motivazioni che hanno portato i fallaci addetti al marketing a riprodurre insulse panzane sulla copertina e rendicene partecipi.
Come ci rendemmo conto noi dello staff di questo fenomeno? Con la visione di Gappa il mostro che minaccia il mondo. Più volte infatti fummo attratti da quella cassetta che riportava in bella mostra un disgustoso rettiloide rosso.
Il menzognero ramarro si era spacciato per il vero Gappa e ne aveva usurpato il piedistallo troneggiando sulla copertina in tutta la sua terribile deformità.
Ma gli esperti di posizionamento del prodotto che avevano operato la scelta, avevano visto giusto. Chi avrebbe noleggiato un film con in copertina una gallina gigante che devastava Tokio con venefiche fiatate al metano? Nessuno! Quanti invece avrebbero ceduto alla subdola salamandra rossa e all'idea di visionare una pellicola dove il gigantesco lucertolopode avrebbe dispensato rovina e distruzione! Come non menzionare poi il manipolo di scienziati attorno ad un missile di Latitudine Zero! Perché mai chi ha creato la copertina ha sfruttato questa insulsa immagine di repertorio invece di colpire lo spettatore con la sagacità del capitano McKenzie, la demenza di Tobo e l'intraprendente energia del signor Lodom?
A voi, amici, l'ardua risposta.