Crash landing

di Jim Winorsky (2005)

Autori della recensione: Jul, Marchiño

Oh mio Dio, non è più dato di reperire un action-movie come si deve!
Dove è finita la retorica patriottica? Dove è finito l'uso anticonvenzionale delle arti marziali? Dove sono i lanciarazzi? È possibile che nessuno creda più nel film come catarsi e soddisfazione della vendetta personale?
Crash landing ci propone 90 minuti di banalissimo film tv infarcito di computer grafica e recitato da attorucoli scartati dalle soap, 90 minuti vanamente spesi ad aspettare un sussulto, un virtuosismo trash. Quello che invece puntualmente arriva è l'amara riflessione su un cinema di serie B ormai incapace di svincolarsi dal cliché del film tv family-oriented, concepito esclusivamente per essere infarcito di spot pubblicitari che, grazie a Dio, la versione in DVD ci risparmia.
La trama è accademica: un pilota militare super addestrato viene ingaggiato da un riccastro per scortare la sua amata figlioletta e relativo seguito di amiche rizzacazzi in una vacanza-premio in Australia. Come prevedibile il festino ad alta quota viene interrotto da un originalissimo dirottamento a scopo di estorsione, che il nerboruto soldato sventa abilmente senza spargimento di sangue alcuno.
L'unica scena sopra le righe Jim Wynorski ce la offre tra le sequenze iniziali nelle quali l'equipaggio originale della'aereo viene eliminato in modo da poter essere sostituito: una bella hostess viene gettata da un treno di linea in piena corsa, ma non da un finestrino o da uno sportello come sarebbe lecito attendersi, bensì dalla predella di collegamento fra due vagoni, incomprensibilmnete priva di pareti laterali.

Paese	USA
Attori principali	Anthony Sabato Jr.
Genere	Azione
A chi è consigliato	Ad adolescenti butterati
Se ti piace guarda anche	Arachnid, Deadly swarm
Reperibilità	Alta
Voto

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