Slugs

di Juan Piquér Simon (1988)

Autori della recensione: Marchiño

L'inquinamento delle falde acquifere è sicuramente uno dei più gravi problemi della società moderna. Juan Piquer Simon lo aveva capito già nel 1988, quando lo ha materializzato nei lumaconi carnivori che rappresentano l'orrore strisciante che decima la popolazione di una tranquilla cittadina. Ma il direttore dell'ufficio di igiene, in collaborazione con un fognarolo tutto chiavica e famiglia, riuscirà a trovare la falda inquinata dove i poderosi e voraci gasteropodi si moltiplicano a più non posso risolvendo (quasi) definitivamente il problema.
Lo spettatore viene immediatamente introiettato nella vicenda grazie alla misteriosa morte di un ragazzino in un lago, descritta in una scena che gioiosamente non avrà il minimo collegamento con tutte le altre. Comincia poi il luculliano banchetto delle nere lumache: in grado di infestare un'abitazione, divorare in laghi di sangue i malcapitati ed abbandonare il luogo del pasto lasciando come unica traccia bavose scie di muco, i viscidi e affamati gasteropodi si pappano un vecchio ubriacone, una coppia di anziani coniugi ed una coppia di giovani amanti, puniti come meritavano per i loro oltraggiosi amplessi prematrimoniali consumati nientemeno che nella taverna del padre di lei. Tutte queste scene regalano tantissimo a livello di splatterosità e ridicolo involontario (vedasi il vecchio giardiniere che tenta di amputarsi una mano colpendosi ripetutamente con un accetta per liberarsi del guanto abitato da una lumaca), ma è con il fattaccio della taverna "Trombino's" che il film decolla definitivamente. Ignaro di aver mangiato pezzettoni di lumaca insieme all'insalata preparatagli dalla moglie alcoolizzata, un uomo d'affari turberà i propri clienti e gli altri astanti del locale esplodendo durante un brindisi, consentendo così la fuoriuscita di migliaia di parassiti di lumaca dal proprio cranio sfondato. In mezzo a questo orrore strisciante il direttore dell'ufficio di igiene ed il compare stasa-cessi deducono sulla base del niente l'esatta ubicazione della falda inquinata all'interno del sistema fognario e decidono che l'unica soluzione applicabile è far saltare in aria mezza città gettando nella pozza un composto chimico in grado di far esplodere le lumache, supponendo non si sa perché che i lumaconi costituiscano un continuum spaziale. Il piano, per nostra fortuna, riuscirà, regalandoci un finale pirotecnico e, è proprio il caso di dirlo, scoppiettante, visto che questa geniale pensata incendierà completamente tutte le fogne della città facendo saltare in aria un consistente numero di abitazioni. Ma il successo del piano necessita un sacrificio: il fognarolo, che era atteso per cena dalla vecchia ed intrombabile moglie, cade nella pozza inquinata finendo sbranato dalle lumache: l'orrendo fantoccio che rimane a pelo d'acqua è il sigillo definitivo di questa esilarante pellicola.

Paese	USA
Attori principali	Michael Garfield, Kim Terry, Philip MacHale
Genere	Mostro
A chi è consigliato	Ai contadini ed agli amanti del giardinaggio: guardate cosa possono fare le lumache che quotidianamente scacciate dalle vostre colture!
Se ti piace guarda anche	Ticks
Reperibilità	Si trova in vendita sulla rete
Voto

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