Inseminoid

di Norman J. Warren (1981)

Autori della recensione: Marchiño

Negli anni '80 la voglia di girare film di fantascienza sulla scia del successo di Alien e di altri capolavori del genere era decisamente alle stelle e questo Inseminoid è un esempio decisamente rappresentativo di questa tendenza FilmBruttescamente redditizia.
Su un lontano pianeta un tempo culla di una civiltà aliena, una affiatata equipe di scienziati archeologi svolge intense ricerche all'interno di una base che somiglia pericolosamente al magazzino di un ipermercato. Ma le glaciali ed inospitali lande che li ospitano non sembrano del tutto disabitate: c'è un essere non ben identificato che si aggira furtivo nell'ombra e fa fuori tutti coloro che mettono piede all'esterno dalla base. Tutti tranne una: la fortunata viene saggiamente ingravidata per assicurare continuità alla vorace specie aliena. E la puerpera assurge ad assoluta protagonista della pellicola: rinvigorita dalle uova aliene iniettate nel suo utero compirà una autentica strage all'interno della base, facendo uscire di cervello tutti i personaggi del film, nonché gli spettatori, a suon di urlacci pazzeschi.
Inseminoid è sicuramente un FilmBrutto che fa discutere: il ritmo è dannatamente lento ma le scene splatter, specialmente quella in cui crepa quasi subito l'immancabile nero sacrificale, non sono male; ci sono discreti elementi di ridicolo involontario nello svolgersi della vicenda, ma essa è decisamente troppo misera per la eccessiva durata del film; l'alieno è veramente brutto che non si può vedere ma appare troppo poco, anche se la scena dei due neonati alieni che pasteggiano con il collo di una giovane scienziata ripaga un po' di questa lacuna.
Insomma, si vede che il film è stato fatto con impegno ma le scenografie risultano spesso ridicole, gli attori ci sentono ma sono veramente scarsi, la storia è abbastanza trash ma troppo semplice: ne viene fuori un FilmBrutto a metà, che lascia un po' di rimpianti per quello che poteva essere.
Non mancano tuttavia le scene memorabili: la lisergica sequenza dell'inseminazione è davvero imperdibile, così come il parto gemellare nel quale la protagonista raggiunge la massima potenza vocale nelle sue urla scomposte.
Al contrario risulta decisamente inaccettabile il post finale, che vede i due piccoli alieni nascosti in un baule (?) all'interno della nave di ricognizione giunta dopo la mattanza.
Da un b-movie copiato pari pari da Alien ci si aspetta molto di più.

Paese	USA
Attori principali	Judy Geeson, Robin Clarke, Jennifer Ash
Genere	Fantascienza
A chi è consigliato	Per feticisti di incroci umani-alieni
Se ti piace guarda anche	Xtro
Reperibilità	Si può trovare in DVD
Voto

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