Zombi holocaust

di Marino Girolami (1980)

Autori della recensione: Giulio, Marchiño

È bene dirlo subito: questo ennesimo capitolo della saga spaghetti-zombie, pur mancando di coesione, si fa indubbiamente apprezzare per numerose scene ai vertici del genere.
Molti sono infatti gli episodi esilaranti: si parte da un uomo dall’aspetto scimmiesco che cadendo dal decimo piano si uccide perdendo un braccio nello sfracellamento al suolo, braccio che vediamo miracolosamente riapparire al proprio posto nell’inquadratura successiva; e, passando per irrazionali ed inutili scene splatter in ambientazione giungla, si arriva all’apice assoluto di creatività splatter del film: l’eroe di turno sbrindella la testa di uno zombie brandendo il motore ad elica di un motoscafo!
Analizzando la sceneggiatura appare inoltre degno di nota un innovativo tentativo di contaminare il genere zombie con il genere “cannibali”; purtroppo abbastanza malriuscito, in quanto capace solo di riassumere in sé i difetti di entrambi i generi senza scrollarsi di dosso alcuni fastidiosi cliché (vedi alla voce scienziato pazzo, isola-zombie ecc...).
Il finale sancisce comunque la completa supremazia degli zombie sui cannibali, la quale dà seguito alla ridefinizione degli zombie come minaccia suprema, già sancita da Zombi 2 (zombie su squalo).
Degna di un grande b-movie la disgustosa recitazione di protagonisti e comparse, esaltata alla perfezione da un doppiaggio a dir poco approssimativo (la voce dei selvaggi è assolutamente esilarante!).
Completa il quadro una colonna sonora impietosa, decisamente inarrivabile, farcita com’è di suoni assimilabili a fenomeni di meteorismo intestinale ed impreziosita da un ricorrente quanto intollerabile fischio che ha il compito di suggerire allo spettatore ebeti deduzioni logiche legate all’inquadratura in questione.

Paese	ITA
Attori principali	Donald O'Brien, Ian McCullock, Alessandra Delli Colli
Genere	Horror
A chi è consigliato	Un film zombie da gustare con pazienza
Se ti piace guarda anche	Zombie 2, Cannibal holocaust
Reperibilità	Bassa (anche se è stato ristampato recentemente in vhs)
Voto

Scrivi un commento o leggi cosa dicono di questo film