Frogs

di George McCowan (1972)

Autori della recensione: Marchiño

Chi si aspettava le rane in versione assassina rimarrà deluso: in questo tremendo lungometraggio le rane avranno soltanto funzioni di Intelligence!
Avete capito bene! Sono infatti dei giganteschi rospi, in un apprezzabile sussulto di ecologismo ante litteram (’72...), a dirigere la rivolta della natura contro un ottuso vecchio riccastro e la sua patetica famiglia, rei di avere inquinato a scopo di lucro un’isola tropicale finora incontaminata. Serpenti, rettili di ogni altro tipo, coccodrilli, ragni ed insetti vari si mettono al servizio della vendetta congeniata dalle rane che cadenzano e ritmano ogni azione degli alleati con i loro baritonali e pedanti gracidii, che compongono quasi da soli la colonna sonora del film, accompagnati talvolta da suoni ai limiti della cacofonia.
Le varie scene del film sono continuamente inframmezzate da inquadrature, palesemente rubate a documentari, che ritraggono in azione le rane e gli altri animali dell’isola e risultano un ridicolo collage di pezzi, in cui, all’interno dello stesso piano-sequenza, si passa dal giorno alla notte e poi nuovamente al giorno (mai visto!). Nella pellicola sono disseminati altri numerosi e clamorosi errori che scateneranno l’ilarità dello spettatore: dopo 5 minuti, ad esempio, il film ricomincia da capo presentando nuovamente i titoli iniziali (inaudito!). Come non citare poi l’attore che recitando la parte di un uomo morto da giorni respira in maniera evidente, o l’orologio da polso del tecnico di scena che fa bella mostra di sé in un primo piano di un serpente che in realtà dovrebbe risultare avvinghiato ad un lampadario, e non in braccio ad una persona? O come non notare che, quando nessun animale è inquadrato, i personaggi si muovono all’interno di una pineta invece che di una foresta tropicale?
Oltre a ciò vedrete i personaggi morire l’uno dopo l’altro nei modi più esilaranti ed imparerete che un rettile può uccidere un essere umano facendo prima cadere e poi mischiare i contenuti di due boccioni, uno con etichetta “Caution” ed uno con etichetta “Poison”, dando prova di raffinate conoscenze in campo chimico. Si può volere di più?

Paese	USA
Attori principali	Sam Elliott, Ray Milland, Joan Van Ark, Adam Roarke, Judy Pace
Genere	Mostro
A chi è consigliato	A chi vuole sondare le origini del genere
Se ti piace guarda anche	Carnosaur, Piranha, Anaconda, Shakma, ecc... (vedi animale assassino)
Reperibilità	Media (esiste addirittura in DVD)
Voto

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