Il pianeta del terrore

di Bruce Clark (1981)

Autori della recensione: dal forum: Bloodfarmer, Marchiño

Fenomenale trashone fanta-horror-splatter, con un cast di buoni attori che preferirebbero non aver mai interpretato questo film, tra cui Robert "Freddy" Englund alle prime armi, Erin Moran (sì, quella di Happy days) e Sid Haig (il capitan Spaulding de La casa dei 1000 corpi).
Una nave da esplorazione, che si è schiantata su un pianeta sconosciuto durante una missione, manda un messaggio di aiuto ad una compagnia che si occupa di missioni di salvataggio. Questa compagnia è comandata da un essere alieno chiamato l'Oracolo, un individuo incappucciato con la faccia che si illumina di rosso e dotato di poteri telecinetici, talmente potente da essersi guadagnato tutti gli appalti per la gestione delle varie organizzazioni umane in tutto l'universo. Questo, ricevuto il messaggio di aiuto e conscio che l'equipaggio della nave da esplorazione è stato sterminato, manda in missione un gruppo di uomini selezionato: il capitano, una donna veterano di guerra affetta da psicosi, il capitano in seconda, anziano e di buon cuore, il primo ufficiale, duro e sprezzante, un soldato bello e nobile di cuore, il duro armato di due shuriken di cristallo (Haig), il medico di bordo biondona, la sensitiva (Moran) e il suo amichetto vigliacco che muore quasi subito ed infine il vecchio cuoco. Scopriranno che su questo pianeta viveva una razza aliena che aveva creato una piramide sotterranea, una specie di arena in cui tutte le paure inconscie prendevano forma fisica e il cui influsso si irradia per tutto il pianeta. I protagonisti saranno costretti a scontrarsi con le propri paure e molti moriranno: la donna capitano viene bruciata viva in maniera inspiegabile, il capitano in seconda viene morsicato a morte da ridicole creature aliene fatte con guantoni di gomma, il duro si becca un laser in faccia, Haig viene ucciso dai suoi stessi shuriken che gli si impianteranno dentro un braccio tagliandolo di netto, la dottoressa biondona viene stuprata a morte da un bavosissimo e gommosissimo vermone gigante nella scena-clou, Englund viene fatto fuori da un suo doppione e infine la Moran viene infilzata a morte da cavi elettrici che vivevano di vita propria. Solo il bello e roccioso resiste alla paura e scoprirà che quel pianeta era in realtà la patria dell'Oracolo che li aveva mandati lì con l'inganno, intenzionato a selezionare qualcuno che potesse succedergli al potere. Naturalmente il bello, incazzatissimo per la morte dei compagni, rifiuta l'incarico, fa fuori l'Oracolo (che in realtà è il cuoco) a colpi di telecinesi e fugge dal pianeta, concludendo così un lungometraggio assurdo ma dalle belle scenografie.
C'è la mano di Roger Corman, e si vede!

Paese	USA
Attori principali	Ray Walston, Erin Moran, Robert Englund, Zalman King, Sid haig
Genere	Fantascienza
A chi è consigliato	Non deluderà i fan delle produzioni di Roger Corman
Se ti piace guarda anche	7 per l'infinito contro i mostri spaziali, Ice planet
Reperibilità	Si può trovare anche in DVD
Voto

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